Il Kefir d’acqua
Il kefir d’acqua è
una tipica bevanda delle regioni caucasiche. In quei luoghi questa particolare
bevanda è bevuta da millenni e, vista la longevità dei suoi abitanti, diversi
studiosi di fama mondiale (Prof. Drasek, Prof. Menkiv e il premio Nobel Prof.
Metchnikov) hanno
deciso di approfondirne le caratteristiche e le proprietà. Questi scienziati
hanno infatti notato che queste popolazioni presentano una bassissima incidenza
di malattie respiratorie, disturbi intestinali e cancro.
E’ stato rilevato che il bere quotidianamente kefir d’acqua si accompagna ad un
miglioramento delle condizioni delle vie respiratorie e della funzionalità del
fegato, ad una diminuzione dei crampi addominali e delle infezioni delle vie
urinarie. Inoltre il kefir d'acqua sembrerebbe avere un importante ruolo nel riequilibrio della flora
batterica intestinale, impedendo la decomposizione del bolo alimentare
nell´intestino.
Questa bevanda stimolerebbe quindi il sistema immunitario intestinale con benefici effetti sul sistema immunitario di tutto il corpo. Se bevuta in concomitanza di una terapia antibiotica, il kefir d’acqua può aiutare il ripristino della flora intestinale e prevenire i vari disturbi a livello addominale che purtroppo accompagnano le terapie antibiotiche.
Questa bevanda stimolerebbe quindi il sistema immunitario intestinale con benefici effetti sul sistema immunitario di tutto il corpo. Se bevuta in concomitanza di una terapia antibiotica, il kefir d’acqua può aiutare il ripristino della flora intestinale e prevenire i vari disturbi a livello addominale che purtroppo accompagnano le terapie antibiotiche.
È ottimo quindi per rimettersi in forma dopo una brutta influenza
intestinale.
Ma cos’è il kefir
d’acqua?
È una bevanda a base d’acqua leggermente gassata e
leggermente alcolica. La percentuale d’alcool si aggira tra lo 0.2% e l’1%
(Tranquilli! Anche i bambini possono berla!) e la sua quantità dipende da
quanto zucchero viene aggiunto e dal tempo di fermentazione: più vogliamo che
sia leggera, meno zucchero dobbiamo aggiungere alla miscela inziale e meno
dobbiamo lasciarla fermentare. (Attenzione: il tempo di fermentazione non deve
comunque essere inferiore alle 24 ore!).
La sua
particolarità è la presenza al suo interno di molti microrganismi come funghi e
batteri, innocui anzi salutari per il nostro apparato digerente e non solo.
Cosa
troviamo nel kefir d’acqua?
Batteri…
Specie Lactobacillus: L. brevis,
L. casei, L. hilgardii,
L. hordei, L. nagelii
Specie Leuconostoc: L. citreum, L. mesenteroides
Specie Acetobacter: A. fabarum, A. orientalis
Specie Streptococcus: S. lactis
… e Lieviti
Hanseniaospora valbyensis
Lachancea fermentati
Saccharomyces cerevisiae
Zygotorulaspora florentina
Lachancea fermentati
Saccharomyces cerevisiae
Zygotorulaspora florentina
Personalmente
l’ho trovata una bevanda particolarmente gustosa, con la giusta dose di
frizzantezza, freschezza e quantità di alcool.
Un consiglio:
state attenti all’aroma che decidete di utilizzare nella miscela iniziale! Io,
la prima volta, ho aggiunto un po’ di cannella e non mi è piaciuto un granché.
Fate quindi diverse prove con aromi diversi e prima o poi troverete il vostro
gusto ideale.
Buona bevuta!!!
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