La curcuma: dall'India lo zafferano della salute
Recenti studi hanno
associato la bassa incidenza dello sviluppo dei tumori in India, a una dieta
che, seppur poco varia, risulta ricca di una spezia ricavata dall’essiccamento
del rizoma di una pianta erbacea dalle foglie lunghe di forma ovale e dai fiori
raccolti a formare spighe.
E’ la Curcuma, che in
Indiano significa zafferano e oggi viene coltivata in gran parte nei paesi
della fascia tropicale.
Il
consumo regolare di questa spezia svolge azioni benefiche sull’organismo umano.
Ha un effetto
antitumorale (colon, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni, mammelle e leucemia), specie se
consumato in abbinamento a broccoli, cavoli, cavoli rape, grazie all’isotiocianato presente in queste verdure.
Riduce l’incidenza di
malattie a carico dell’apparato cardiovascolare
(ictus, infarto), rinforzando il rivestimento dei vasi sanguigni e riducendo i
livelli di colesterolo “cattivo” LDL (-11%) a favore del colesterolo “buono”
HDL (+29%).
Questa spezia dal gusto deciso è anche un buon
antiossidante e antinfiammatorio e allevia i dolori di natura articolare.E’ un alimento amico del fegato e svolge nei suoi confronti un azione depurativa e disintossicante.
Stimola il sistema immunitario a combattere i malanni di stagione dovuti al freddo. In caso di influenza, quindi, un buon piatto preparato con l’aggiunta di curcuma può essere di grande aiuto.
Come Utilizzarla
È importante ricordare che la curcuma va assunta insieme al pepe nero o al thè verde per facilitarne l’assorbimento. Non solo. Anche l’abbinamento a qualche grasso, tipo olio d’oliva, burro, o quant’altro, facilita l’assorbimento della curcuma.
Dosi consigliate
Si consiglia di non superare la dose in polvere di 2 cucchiaini da caffè al giorno,
mentre nel caso in cui si utilizzino integratori è bene attenersi alle modalità
d’uso riportate sulla confezione.
Controindicazioni
In un soggetto sano l’assunzione regolare di curcuma non presenta particolari controindicazioni. A riguardo si
consiglia di chiedere il parere del medico in caso di disturbi specifici quali
ulcera gastrica, occlusione delle vie biliari, ittero o insufficienza epatica, gravidanza,
allattamento e bambini al di sotto dei 2 anni di età.
Curiosità e consigli di bellezza
Un cucchiaio di curcuma in polvere, qualche goccia di
limone (circa 20) e acqua quanto basta e ….ecco fatta una maschera di bellezza. La si
spalma sul viso e dopo 10/15 minuti si procede con il risciacquo. Il colore
giallognolo che la curcuma rilascia sulla pelle andrà via naturalmente dopo due
o tre lavaggi bisogna avere solo un pò di pazienza e poi sentirete la pelle liscia come quella di un bambino
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